Iyemanjá

Iyemanjá è l'Orixá più venerata del Brasile.
È adorata anche da coloro che non sono seguaci del Candomblé.
In effetti è un mito.
Iyemanjá è colei che si prende cura, la madre di tutti: specialmente di coloro che sono più bisognosi.
Protegge gli affamati, i marinai, gli schiavi.
Viene chiamata "Rainha do mar" (regina del mare) ed è venerata nelle acque salate, anche se le sue origini appartengono ad un fiume, precisamente il fiume Ogun in Nigeria.
Secondo la tradizione orale, l'associazione di Iyemanjá con l'oceano è iniziata in un certo momento del passato quando, durante una carestia che affliggeva le regioni interne del Brasile, alcuni pescatori si sono recati presso un fiume, il Rio Vermelho, e hanno fatto offerte di voto a Iyemanjá, invocando abbondanza di pesce sia nei fiumi che nell'oceano, per aiutare a nutrire la gente affamata del paese.
Iyemanjá concesse ai pescatori quanto chiesto, rendendo il mare molto pescoso.
Da allora, i pescatori iniziano la loro giornata lodando Iyemanjá e offrendole fiori e frutta.

Questa tradizione si perpetua nelle celebrazioni a lei dedicate, ampiamente diffuse in Brasile e nei Caraibi.
Ad esempio, il 2 febbraio nella città di Salvador de Bahia, insieme alla Madonna dei marinai, il popolo onora anche Iyemanjá, gettando frutta e fiori nel mare.
Nello Stato di San Paolo, Iyemanjá è celebrata l’8 dicembre, in occasione della festa cristiana dell'Immacolata Concezione.
Infine, a Cuba Iyemanjá si celebra il 15 agosto, in coincidenza con l'altra ricorrenza cristiana dell'Assunzione.

Ecco come viene salutata:
Odó Ìyá (Salve, madre dei fiumi)
Èérú Ìyá (Salve, madre degli schiavi)

Iyemanjá incarna la maternità.
È in grado di accogliere, amare, curare.

Altamente rappresentativo delle sue qualità è l'episodio di Omolú, il figlio abbandonato da Nanã a causa del suo corpo ferito, che Iyemanjá trovò sulla riva del mare e prese con sè per curarlo, proteggerlo e crescerlo con amore e compassione.

È l'essenza del potere femminile.
Il saggio si rivolge a lei, perché lei conosce tutti i segreti.
Le donne sterili la implorano per avere figli.
Persone spiritualmente o fisicamente bisognose si appoggianto a lei per essere aiutate.

Siamo tutti figli di Iyemanjá e ci affidiamo a lei perchè si prenda cura delle nostre vite.