La storia di Babalorixá Marcelo de Moura (Pai Odé)
Nato a São Paulo nel 1961
L’infanzia e la presentazione agli orixás.
Pai Odé è stato presentato agli orixás dalla nonna paterna, non appena lasciato l’ospedale nei primi giorni di vita.
Ha passato infanzia e adolescenza nel “terreiro” (tempio) di sua nonna, dedicandosi al culto del Sacro.
La nonna
era una donna tedesca giunta in Brasile quale rifugiata di guerra; amava dire di essere stata scelta dagli orixás per fondare nella città di San Paolo il Terreiro (tempio) di Umbanda di Tio Benedito e Caboclo Ubirajara.
Nel 1980 Pai Odé è stato iniziato dal grande Babalorixá Kaobakessy di Ayra all’orixá Oxossi (chiamato anche Odé: il cacciatore), nella nazione Angola del Candomblé. Nello stesso mese della sua iniziazione nel Candomblé, la sua amatissima nonna, che tanto aveva contribuito alla sua formazione spirituale, morì. Nel testamento lo indicò quale suo erede spirituale, dandogli il mandato di perpetuare ciò che più aveva amato in vita: il culto delle entità e degli orixás.
Studi e formazione
Marcelo passò quindi alla Nazione Ketu del Candomblé, lasciando la Nazione di Angola nella quale era stato iniziato. Nella Nazione Ketu ha completato i sette anni di formazione successivi all’iniziazione.
Nel frattempo, si è laureato in storia e filosofia all’Università di San Paolo, insegnando storia alle scuole superiori fino al 1988.
La formazione accademica e l’esperienza di insegnamento avrebbero in seguito contribuito a modellare significativamente la sua missione di guida spirituale e sacerdote del Candomblé.
ILÉ ALAKETU ODÉ TOLÁ – ASÈ ODÉ ERINLÉ
Compiute le obbligazioni del settimo anno, Baba Kaobakessy gli ha conferito il titolo di Babalorixá (Padre degli Orixás, le divinità). Nel 1989, per volontà degli orixás, Pai Odé ha inaugurato nuovamente il Terreiro che aveva ereditato dalla nonna, chiamandolo ILÉ ALAKETU ODÉ TOLÁ – ASÈ ODÉ ERINLÉ.
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